Quale lavatrice scegliere?
Quali caratteristiche ricercare in una lavatrice?
La prima discriminante è rappresentata dal tipo di carica: lavatrici a carica frontale e lavatrici a carica verticale. La prima è la tipologia più vendita e prodotta, si opta per la seconda quando ad esempio lo spazio di azione non è sufficiente per poter operare. Come terza opzione esiste la lavatrice slim: un modello che, come dice la parola stessa, ha una profondità più ridotta.
L’altro aspetto da valutare quando si sta scegliendo una lavatrice è rappresentato dai giri della centrifuga: in commercio ce ne sono da 800, 1.000 e 1.200 giri e oltre anche se quelli più pubblicizzati e venduti sono i modelli a 1.000 e 1.200 giri.

La quantità di bucato che riescono a lavare rappresenta l’ulteriore aspetto di analisi e confronto: 7-8 kg sono i modelli più comuni, anche se i produttori propongono modelli che arrivano anche a 10-12 kg (utili se la necessità è lavare molti abiti o materiali voluminosi come piumoni).
Lavasciuga o lavatrice e asciugatrice? La lavasciuga è un elettrodomestico 2 in 1, coniugando la funzione di una lavatrice a quella di un’asciugatrice. Ottima soluzione se non si ha lo spazio per ospitare entrambi gli elettrodomestici distinti.
Ultimo aspetto da valutare è il consumo energetico : la lavatrice è uno di quegli elettrodomestici che ha ridotto notevolmente i consumi negli ultimi anni: l’etichetta energetica recita le voci A+++, A++. A+ a seconda del grado si risparmio energetico attuato dall’elettrodomestico.